C’è chi nasce figlio d’ arte e chi l’arte la impara. Antonio Tancredi non nasce in una famiglia di pizzaioli. Ma ancora molto giovane decide di fare della pizza la sua passione ed il suo lavoro. Impara a farla insieme ai suoi pizzaioli e si lancia con coraggio. Nel 2018, a soli 27 anni, fonda a Casoria la pizzeria Diametro 3.0. Chiama così il locale, ispirato dalla forma rotonda della pizza che proietta nel futuro con l’intenzione di dare una nuova dimensione al sapore.
Casoria, diventa così, grazie al lavoro di Antonio Tancredi, un punto di riferimento per la pizza.
Se da un lato in questa pizzeria gli spazi sono ampi, nella logica di accogliere quante più persone possibile, dall’altra la nuova dimensione – il 3.0 – sta nell’idea che il sapore, la qualità della pizza, siano racchiusi nella genuinità degli ingredienti con cui è realizzata.
Antonio Tancredi trova il suo modo di esprimersi e di raccontare del suo lavoro anche al Pizza Village, ed in particolare durante l’ ultima edizione live di Napoli. Ed a tal proposito, abbiamo avuto modo di fare quattro chiacchiere con lui.
Antonio Tancredi si racconta sul Pizza Village e sui suoi progetti
Com’ è stato partecipare al Pizza Village?
Partecipare al Pizza Village è stato un piacere. Un evento divertente ma allo stesso tempo anche faticoso per la grande affluenza riscontrata.
Ha dato visibilità, e usciamo da questo evento sicuramente carichi di nuove conoscenze e un’esperienza in più, per me e tutto il mio team.
Quale pizza Special hai presentato?
La nostra pizza special, oltre alle classiche Margherita e Marinara, è stata la Vesuvio: base pesto di basilico, pomodorini gialli del Vesuvio, salsiccia di maialino nero, provola di Agerola e all’uscita dal forno zizzelle di bufala. Abbiamo scelto lei perché, oltre ad essere tra le più richieste del menù estivo, l’evento si è tenuto sul lungomare Caracciolo su cui domina incontrastato proprio il Vesuvio.
Cosa speri per la prossima edizione del Pizza Village?
La prossima edizione la immagino ancora più sorprendente e piena di novità.
La pizza napoletana è diventata Patrimonio UNESCO, un prodotto apprezzato in tutto il mondo che è giusto valorizzare al meglio. E il Pizza Village, a Napoli dove è nata l’arte del pizzaiuolo, è un’ottima occasione per fare ciò cercando di attirare sempre più persone.
Come descriveresti la tua pizza?
Rispondo al plurale perché do’ molta importanza al legame con tutto il mio team.
Cerchiamo sempre di offrire un prodotto diverso. Si abusa spesso del termine innovazione, per noi la parola più appropriata è “dimensione”. Ci piace infatti identificarci come “la nuova dimensione del sapore”.
Per l’impasto prediligiamo una miscela di farine semi integrali, ma tendiamo a cambiare frequentemente nei mesi con l’obiettivo di dare alla pizza sempre il massimo della digeribilità.
Anche per le materie prime ci piace variare per migliorare senza mai tralasciare la tradizione e le nostre origini. Negli anni siamo andati a scovare fornitori anche nei meandri più nascosti alla ricerca di autenticità, perché con un pizzo di autenticità è tutto più buono.
Avete dei progetti futuri?
Riguardo al futuro, stiamo valutando tanti progetti. Nuove aperture e anche lo sviluppo di nuovi format improntati maggiormente su panificazione, rosticceria etc..
Nel frattempo quest’estate abbiamo ingrandito il locale realizzando, oltre che al giardino esterno, una nuova sala exclusive per far vivere un’esperienza più rilassante a tutti i nostri clienti e amici, adatta anche per eventi e cene di lavoro.
Lavoriamo sempre per migliorarci.
I social Di Diametro 3.0
La pizzeria di Antonio Tancredi è presente su tutti i social
Diametro 3.0 su Facebook
diametro3.0 su Instagram
E per gustare le sue pizze: Traversa Via Michelangelo 9/11, Casoria