Mangiare una buona pizza è oramai possibile in ogni angolo del mondo: giovani talentuosi partiti dall’Italia con grande ambizione, alla ‘conquista’ di altri paesi, e pizzaioli stranieri venuti nel nostro paese per apprendere i segreti dell’arte bianca hanno creato uno scenario contraddistinto da grande qualità. E quindi la differenza tra Roma, Tokyo, New York e Parigi si è ridotta davvero al minimo, tra impasti eccellenti, ricercate materie prime e cotture al puntino. Anche Firenze non sfugge a questa regola, ed il capoluogo toscano negli ultimi anni ha visto nascere ed affermarsi molte insegne legate da una caratteristica comune: la pizza alla napoletana. L’ultima, recente, edizione di 50 Top Pizza ha inserito 4 pizzerie di Firenze nelle prime 100 d’Italia, menzionando anche il ‘Sophia Loren’, la nuova proposta gastronomica che unisce vari protagonisti della cucina italiana tra cui Francesco Martucci. Oggi quindi vi raccontiamo qualcosa in più su queste pizzerie, per scoprire dove mangiare la migliore pizza a Firenze.
Dove mangiare la migliore pizza a Firenze
Le Follie di Romualdo
Romualdo Rizzuti, classe 1984, ha iniziato sin da piccolo a “destreggiarsi” con farina e acqua, in una pizzeria di Marina di Camerota. Giunto all’età di 16 anni, nel capoluogo Toscano, si è formato nella Pizzeria “Firenze Nova” considerata la migliore Pizzeria della Città. La voglia di crescere lo porta ad una lunga fase di studio che gli consente di dar vita ad un suo stile unico, caratterizzandolo nel tempo sino ad essere notato e osannato dalla critica Toscana. La particolarità della sua pizza, di stile napoletano, è un impasto più digeribile, grazie ad una miscela di farine con una piccola percentuale di germe di grano. Una presa di posizione a favore di salute, gusto e biodiversità degli ingredienti.
Giotto – Pizzeria Bistrot
Un’altra storia che lega la Campania e la Toscana è quella di Marco Manzi, ischitano di nascita e oramai fiorentino d’adozione, vera anima di Giotto – Pizzeria Bistrot. La sua missione è quella di fare di un piatto popolare come la pizza un’esperienza sensoriale di alto livello. Per far questo utilizza solo materie prime di alta qualità per portare in tavola una pizza che non è più un semplice disco farcito ma una creazione gustativa e cromatica.
Giovanni Santarpia
C’è poco da fare: il filo invisibile che unisce due territori è ormai contraddistinto da incredibile solidità. Infatti un nuovo capitolo della pizza fiorentina ha per protagoniste le stesse due regioni, la Campania e la Toscana. La storia questa volta è quella di Giovanni Santarpia, partito da Castellammare di Stabia per giungere a Firenze, dove ha portato i colori e sapori della tradizione gastronomica napoletana. Dopo un’esperienza fiorentina durata circa 3 anni, Giovanni Santarpia ha aperto il suo tempio della pizza proprio alle porte della città, dove le parole d’ordine sono qualità e convivialità. Il connubio perfetto fra tradizione napoletana e ricerca continua e accurata di ingredienti di prima scelta.
Il Vecchio e il Mare
Il Vecchio e il Mare è l’indirizzo giusto per gli appassionati in cerca di qualità, quella dei prodotti, rappresentata dall’elevata digeribilità, dagli impasti delle pizze ai fritti. Tutto viene preparato a mano, come una volta, perché da Il Vecchio e il Mare tutto è pensato per restare fedele ai sapori della tradizione. Una storia che ha avuto inizio nel 2008 con il ristorante di famiglia che, con l’arrivo di un talentuoso pizzaiolo napoletano, ha trovato la chiave per entrare nel cuore dei fiorentini.
Sophia Loren
Sophia Loren – original italian food è un progetto ambizioso e innovativo di retail che fonda le radici sull’opportunità di fornire un’esperienza singolare nel settore della ristorazione. Un format che vuole garantire una spiccata tipicità dell’offerta proponendo un menu italiano tradizionale ma esclusivo e ricercato, per un pubblico attento ed esigente, in un’ambiente elegante e confortevole. L’unione di straordinari professionisti del panorama gastronomico nazionale è il vero punto di forza che ha il suo fiore all’occhiello nelle pizze preparate nello stile di Francesco Martucci.
l.s.