La pizza napoletana contemporanea di Sant’ Isidoro Pizza & Bolle

In zona Ostiense troviamo Sant’Isidoro Pizza& Bolle. È uno spazio moderno e luminoso con una pizza napoletana contemporanea che, nell’ultimo anno, ha già riscosso numerosi consensi nella Capitale. È il secondo locale aperto dopo quello inaugurato a prati.

La nuova sede è funzionale e accogliente, dotata di grandi vetrate, un design minimal ma ricercato. Un po’ sulla scia della pizzeria di Prato. l’ampio bancone all’entrata attira subito l’attenzione dei clienti.

LO STILE DI SANT’ ISIDORO PIZZA & BOLLE

Qui da Sant’ Isidoro Pizza & Bolle la pizza segue uno stile ben preciso: cornicione alto e molto gonfio, impasto scioglievole. Tuttavia, con eccezione per alcune “Eccentriche”, che rientrano nella categoria delle pizze a degustazione, con una base di focaccia e un centro più sottile.

L’impronta napoletana è stata fortemente voluta dai proprietari. Tuttavia le influenze partenopee sono in parte mitigate dal lavoro e dalla creatività del cuoco romano Francesco Azzaretto, che si occupa dei topping, fritti e dolci, giocando con creme e consistenze.

Da Sant’Isidoro Pizza e Bolle la selezione delle materie prime è molto curata: le farine arrivano dal Molino di Paolo Mariani (tipo 2 e la 00), mentre quella 0 proviene dal Molino Vigevano, con germe di grano macinato a pietra. Il fior di latte è di Latteria Gargiulo. Invece la mozzarella di bufala è di Latteria Loffredo. Il pomodoro è de La Dispensa, l’olio Evo della Sabina.

GLI IMPASTI

L’impasto della pizza da Sant’ Isidoro Pizza & Bolle è diretto con autolisi. ossia, matura in massa per 24 ore a temperatura controllata, poi altre 10 ore a temperatura ambiente diviso in palline. Ad oggi vengono realizzati due tipi di impasto. Ossia, quello classico, con il 10% di farina integrale e quello integrale (al 40 %, mischiato con una farina di tipo 0).

Infine, come a ricalcare l’insegna- Sant’ Isidoro Pizza & Bolle -, le bollicine sono il punto forte della pizzeria. Infatti in carta sono presenti circa 100 etichette, tra vini frizzanti, fermentati, spumanti, Franciacorta, champagne, bianchi e rossi.

 

 

Continuate a seguirci su Instagram.

Altre storie
Pizze Estive Napoli
5 pizze estive da provare a Napoli e Caserta